Uno sguardo da insider: Come vengono prodotte le proteine in polvere

Come si producono le proteine in polvere: Una panoramica sulla produzione passo dopo passo

Condividi:

Condividi:

Le proteine in polvere sono sempre più richieste come elemento accessorio della dieta e dell'alimentazione, grazie alla loro praticità. Il suo appeal commerciale è indubbiamente enorme. Le stime più recenti prevedono che il mercato globale delle proteine in polvere raggiungerà i 50,7 miliardi di dollari entro il 2031, con un'espansione in tutte le regioni geografiche. Il mercato sta crescendo a un tasso CAGR di 7,8%. Questo boom è dovuto alla crescente popolarità del fitness tra le persone in generale e non solo tra gli atleti. Tutti sono alla ricerca di regimi dietetici facili da seguire.

L'aumento della domanda di prodotti a base vegetale destinati sia ai vegani che agli intolleranti al lattosio, come le proteine di pisello o di canapa, è un caso perfetto. Inoltre, i millennial si preoccupano più che mai della loro salute e dell'ambiente, il che spinge la domanda di prodotti a marchio pulito, privi di livelli non etici di additivi alimentari industriali e dolcificanti artificiali. Nel mondo post-COVID, l'insieme di questi fattori è sufficiente a determinare una trasformazione del settore delle proteine in polvere.

Come si produce una polvere proteica? Il processo inizia con l'acquisizione delle materie prime, siero di latte ricco di proteine o piselli spaccati gialli, seguito da filtraggio avanzato, essiccazione e produzione. Nelle parti successive del testo approfondiremo i temi delle nuove tendenze, dei processi di produzione e di come scegliere il prodotto giusto.

Come si producono le proteine in polvere

Proteine in polvere: cos'è e perché la sua popolarità è salita alle stelle?

Le proteine in polvere sono una forma ricca e concentrata di proteine ottenute da caseina, soia, piselli o siero di latte. Le proteine in polvere possono essere utilizzate senza la preoccupazione di non raggiungere i propri obiettivi di fitness, quindi sono molto versatili. La domanda di proteine in polvere è in costante aumento e ciò può essere attribuito a diversi motivi, come ad esempio:

  • Il modo più semplice per assumere le proteine necessarie: Per la maggior parte delle persone, le proteine in polvere sono il modo più semplice per ottenere l'apporto proteico giornaliero. Per le persone impegnate che non possono consumare pasti ricchi di proteine, le proteine in polvere possono essere un sogno che diventa realtà.
  • Consumo basato su scelte personali: La gamma di prodotti comprende opzioni vegane, senza lattosio, senza glutine e senza allergeni, come le proteine in polvere di pisello e le proteine isolate del siero di latte in polvere.
  • Supporto alla crescita muscolare: Un gran numero di aminoacidi e BCAA aumenta la crescita muscolare. Gli atleti e gli assidui frequentatori di palestre sono molto critici nei confronti di questa caratteristica, in quanto favorisce la riparazione muscolare dopo le sessioni di allenamento più intense.
  • Controllo del peso: Poiché le proteine aiutano a controllare l'appetito, possono essere molto utili per chi cerca di gestire il proprio peso.
  • Casi d'uso: Può essere utilizzato per la preparazione di piatti dolci e anche di alcuni piatti salati, oltre a essere inserito nei frullati e utilizzato in frullati e dolci da forno.
  • Vitamine e integratori alimentari: A differenza delle proteine in polvere di base, l'uso di polveri di nicchia come le proteine del collagene è benefico per l'organismo in quanto contiene vitamine, minerali e probiotici aggiunti.
  • Cura della pelle e anti-invecchiamento: La polvere di nicchia di proteine del collagene aggiunge soprattutto elasticità agli occhi e alla pelle, migliorando la forza delle articolazioni e il recupero.

Tipi di polveri proteiche e loro utilizzo

Per renderle più adatte alle diverse esigenze di dieta e di esercizio fisico, le proteine in polvere sono disponibili in una moltitudine di forme. Possono essere suddivise in tre tipi principali: a base animale, a base vegetale e speciali. Conoscere le loro distinzioni è importante perché aiuta a fare una scelta appropriata.

Come si producono le proteine in polvere

Polveri proteiche a base animale

  • Proteine del siero di latte

Uno degli integratori più popolari nel settore del fitness è la proteina whey. Si tratta di un siero di latte liquido, un sottoprodotto dell'industria casearia. Essendo una fonte di proteine complete, possiede tutti gli aminoacidi essenziali. Il siero di latte è efficace per la riparazione e il recupero muscolare perché può essere assorbito rapidamente.

TipoCaratteristicheIl migliore per
Concentrato di proteine del siero di latte (WPC)Contiene alcuni carboidrati e grassi, ma più nutrienti.Salute generale e diete equilibrate.
Proteine isolate del siero di latte (WPI)Altamente purificato, minimo lattosio, senza grassi.Intolleranza al lattosio o aumento della massa muscolare magra.
  • Proteine della caseina

Anch'essa derivata dal latte, la caseina è nota per le sue proprietà di velocità di digestione lentaè ideale per fornire un apporto costante di aminoacidi per diverse ore. Questa proprietà la rende una scelta privilegiata per il recupero notturno o per l'assunzione prolungata di proteine. La caseina supporta riparazione muscolare e aiuta a prevenire la disgregazione muscolare.

  • Proteine dell'uovo

Scelta ideale per gli intolleranti al lattosio, le proteine dell'uovo sono una fonte di proteine di alta qualità. Le proteine dell'uovo hanno un'elevata biodisponibilità, il che significa che contribuiscono efficacemente alla crescita muscolare, proprio come il siero di latte.

Polveri proteiche di origine vegetale

  • Proteine del pisello

Derivata dai piselli gialli spaccati, la proteina di pisello è priva di allergeni e sicura per i vegetariani e le persone con diete speciali. Pur contenendo una quantità leggermente inferiore di alcuni aminoacidi rispetto alle proteine animali, viene spesso miscelata con altri prodotti proteici vegetali, ad esempio le proteine del riso, per ottenere una catena completa di aminoacidi.

  • Proteine della soia

Le proteine della soia sono di origine vegetale e presentano un profilo aminoacidico completo come quello del siero di latte, il che le rende una scelta popolare. È ampiamente utilizzata per la sua sostenibilità e per la sua capacità di favorire la crescita muscolare. Sebbene alcune persone tendano a evitarla a causa del contenuto di fitoestrogeni, gli studi suggeriscono che, se assunta con moderazione, è considerata sicura per la maggior parte delle persone.

  • Proteine della canapa

Questa proteina deriva dai semi della pianta di canapa. La proteina della canapa è ricca di acidi grassi insaturi, in particolare omega tre, ed è un'ottima fonte di fibre alimentari. Possiede diversi benefici per la salute, tra cui favorire la digestione e migliorare la salute del cuore, anche se ha un contenuto proteico inferiore rispetto alle sue alternative.

  • Proteine del riso integrale

La proteina del riso integrale è leggermente lavorata e spesso incorporata nelle miscele di proteine vegetali. Non possiede alcuni aminoacidi (come la lisina), ma se mescolata con la proteina di pisello, può costituire una fonte proteica completa.

Polveri proteiche speciali

  • Proteine del collagene

La proteina del collagene proviene dai tessuti animali e oggi è ampiamente utilizzata non solo per la forma fisica. Migliora le rughe della pelle, i dolori articolari e persino l'assottigliamento dei capelli, rendendola la scelta numero uno della maggior parte degli anziani o delle persone che soffrono di questi problemi di salute.

  • Nuove fonti proteiche

Nuovi prodotti proteici in polvere, come le alghe e le proteine in polvere degli insetti, si stanno affacciando sul mercato per la loro sostenibilità e densità di nutrienti. Sebbene questi prodotti siano ancora di nicchia, si rivolgono ai consumatori attenti all'ambiente e contengono profili aminoacidici unici.

Come si producono le proteine in polvere

Il processo di produzione delle proteine in polvere passo dopo passo

Per la produzione di proteine in polvere, è necessario ottimizzare le fasi chiave, come la selezione degli ingredienti, l'uso della tecnologia e il controllo della qualità, al fine di creare proteine in polvere di alta qualità. La preoccupazione principale è quella di soddisfare gli standard di peso, gusto, purezza e valore nutrizionale che i consumatori si aspettano. Di seguito viene illustrato come vengono prodotte le proteine in polvere, dalla raccolta delle materie prime al confezionamento finale delle proteine.

Fase 1: Selezione di materie prime di alta qualità

L'elemento costitutivo più importante di una buona polvere proteica è costituito dalle materie prime. Per creare polveri proteiche da fonti animali, l'intero processo inizia con le proteine del latte, che sono essenzialmente siero e caseina. Queste due derivano dal formaggio e provengono da aziende lattiero-casearie che seguono rigorose linee guida di qualità. Per le alternative di origine vegetale, si utilizzano come materie prime i piselli gialli, i semi di canapa o persino i semi di soia, selezionati da fonti biologiche e non OGM.

La qualità delle materie prime utilizzate è il fattore più importante che contribuisce al contenuto proteico e alla purezza del prodotto finale. I produttori che privilegiano fonti con aminoacidi essenziali in abbondanza e senza residui di metalli pesanti, pesticidi e persino antibiotici garantiranno polveri proteiche di qualità superiore. Questi pilastri fondamentali sono fondamentali per creare polveri proteiche che non solo soddisfano i consumatori, ma rispettano anche le normative.

Fase 2: Estrazione delle proteine dalla fonte grezza

Dopo aver selezionato le materie prime, occorre procedere all'estrazione delle proteine. Nel caso delle proteine del siero di latte, si tratta di separare il siero liquido dalla cagliata durante il processo di caseificazione. Il siero liquido viene raccolto e lavorato per estrarre grassi e zuccheri, ottenendo un concentrato di proteine.

Per le proteine di origine vegetale, come la proteina di pisello, la materia prima può essere prima macinata in una polvere fine e poi si possono usare metodi a base di acqua o enzimi per isolare la proteina. Questi metodi dovrebbero eliminare il più possibile amido, fibre e altro materiale indesiderato, proteggendo al contempo il valore nutrizionale della proteina.

In questa fase è fondamentale mantenere intatti gli aminoacidi essenziali. Le proteine sono efficaci in una determinata forma: una lavorazione eccessiva può alterarle, con conseguenti effetti negativi sul benessere. Esistono molte nuove tecniche, ad esempio l'idrolisi enzimatica, che aiutano a conservare i composti bioattivi all'interno delle proteine in quantità elevate.

Fase 3: Concentrazione delle proteine e processi di filtrazione

Una volta completata l'estrazione iniziale, la proteina deve essere concentrata e poi filtrata, il che contribuisce ad aumentarne la purezza rimuovendo componenti indesiderati come grassi, carboidrati e impurità. Per questa fase vengono spesso utilizzati due metodi generali:

  • Membrana Filtrazione: Questa tecnica prevede il passaggio del liquido proteico attraverso membrane molto sottili. Queste membrane fungono da filtri sottili che separano le proteine dai grassi e dal lattosio. Nel caso delle proteine del siero di latte, questa procedura viene eseguita per produrre proteine del siero di latte concentrate (WPC) e successivamente proteine del siero di latte isolate (WPI). L'isolato di proteine del siero di latte, un prodotto con oltre 90% di proteine, subisce la filtrazione più completa e questo lo rende perfetto per le persone che vogliono ridurre al minimo l'assunzione di grassi o carboidrati.
  • Scambio ionico: In questo metodo, le proteine vengono separate in base alle loro proprietà di carica. Ciò avviene adsorbendo la proteina su resine cariche, che rimuovono le impurità lasciando una proteina ultra-pura. Sebbene sia un buon metodo, comporta alcuni cambiamenti marginali nella struttura della proteina, che in alcuni casi possono essere dannosi per la sua funzione.

Per altre fonti proteiche vegetali, come le proteine del pisello o della soia, vengono impiegati gli stessi processi. L'obiettivo è quello di purificare la proteina in questione, eliminando altri materiali come amido, fibre o altre biomolecole che non fanno parte delle proteine. Tali metodi consentono di ottenere un elevato contenuto proteico delle polveri di origine vegetale a livelli simili a quelli delle polveri di origine animale.

Fase 4: Essiccazione e polverizzazione delle proteine

Una volta filtrata e concentrata, la proteina deve essere trasformata in polvere. Questo processo è noto come essiccazione a spruzzo ed è piuttosto efficiente. Ecco come funziona: la proteina liquida viene suddivisa in piccole gocce che vengono rapidamente congelate o riscaldate con aria calda o fredda. In questo caso, si verifica una rapida evaporazione dell'umidità, lasciando dietro di sé una polvere buona e costante, priva di grumi.

L'essiccazione a spruzzo è preferita perché conserva il valore nutrizionale della proteina e rende la polvere fine. È utile per rendere la proteina maneggevole e ampiamente utilizzata in varie applicazioni.

Dopo l'essiccazione, la proteina viene sottoposta a un'ulteriore polverizzazione e, successivamente, può essere confezionata. Questa fase riduce la proteina essiccata in una polvere ultrafine che si scioglie facilmente in liquidi come acqua o latte.

Come si producono le proteine in polvere

Fase 5: Aggiunta di aromi e dolcificanti

Per soddisfare i consumatori di proteine in polvere, i produttori aggiungono alcuni aromi e dolcificanti alle proteine in polvere per attirare un maggior numero di consumatori. I sempre più popolari gusti vaniglia, cioccolato e fragola sono di gran lunga i più diffusi grazie al loro appeal di massa. Allo stesso tempo, i consumatori che desiderano frullati semplici si orientano verso scelte non aromatizzate o aromatizzate naturalmente.

Con l'aggiunta di edulcoranti, il gusto migliora e gli obiettivi nutrizionali rimangono intatti. Chi cerca prodotti a marchio pulito è attratto da fonti naturali come la stevia e l'estratto di monaco, mentre i potenti dolcificanti artificiali come il sucralosio sono favoriti per la loro estrema dolcezza e il basso contenuto calorico. C'è una linea sottile che deve essere percorsa con attenzione. Se si aggiunge troppo dolcificante, il gusto viene sopraffatto; se se ne aggiunge troppo poco, il prodotto rimane inalterato.

Per aumentare la solubilità del prodotto, si utilizzano lecitina e altri stimolatori di consistenza misurabili. In questo modo la polvere si scioglie nei liquidi senza formare grumi. Ciò rende il prodotto più appetibile e più facile da usare, migliorando l'esperienza di consumo.

Per ottenere un gusto ottimale insieme alla nutrizione richiesta, i produttori effettuano accurate regolazioni creando diverse proteine in polvere che soddisfano vari gusti, da quelli più deliziosi a quelli più puliti.

Fase 6: miscelazione e controllo di qualità interno

Una volta completata l'aromatizzazione, la polvere proteica viene ora sottoposta a miscelazione in macchine di grandi dimensioni che lavorano su gamme standard. Questi processi sono fondamentali per garantire la costanza del gusto, della consistenza, del valore nutrizionale e degli ingredienti in tutta la polvere. Deve esserci un equilibrio perché, in mancanza di questo, alcune porzioni potrebbero contenere troppe o troppo poche proteine o aromi.

I miscelatori industriali sono progettati e costruiti in modo unico per miscelare con precisione, come queste polveri. Ad esempio, le proteine del siero di latte in polvere vengono miscelate in cicli per garantire che ingredienti come le proteine del siero di latte isolate, i dolcificanti e gli agenti aromatizzanti vengano miscelati al meglio. Questa fase assicura soprattutto l'uniformità del gusto e l'apporto di valori nutrizionali.

Insieme alla miscelazione, i produttori e i fornitori di polveri e proteine mantengono un elevato standard di qualità, garantendo la sicurezza e le corrette prestazioni del prodotto dopo il processo di miscelazione. Tra le fasi principali vi sono:

  • Polvere Contenuto proteico: Indicazione che la polvere soddisfa le proteine dichiarate per ogni misurino.
  • Polvere Purezza: Verifica l'eventuale presenza di contaminanti per microbi o metalli pesanti.
  • Miscelabilità della polvere: Garantisce una facile miscelazione della polvere con i liquidi e una consistenza uniforme e priva di grumi.

Fase 7: Confezionamento ed etichettatura delle proteine in polvere

La fase più importante della produzione di proteine in polvere è il confezionamento e l'etichettatura, che assicurano che il prodotto sia sicuro, conforme a tutte le normative e pronto per il mercato. Questa fase è stata progettata per offrire sia la sicurezza da fattori come l'aria, l'umidità e persino gli elementi ambientali dannosi, sia una maggiore facilità d'uso per il consumatore, nonché un fatturato di marketing per il marchio stesso.

Lo scopo dell'imballaggio è molteplice, ad esempio per soddisfare diversi target di pubblico e diversi metodi di distribuzione. I contenitori in plastica rigenerati sono robusti, resistenti agli insetti e all'umidità. I sacchetti sigillati rigenerati sono leggeri e possono essere utilizzati tutti i giorni. Le bustine individuali rigenerate sono ideali per i consumatori che vogliono viaggiare e mantenere il controllo delle porzioni. I sistemi di confezionamento automatizzati hanno permesso ai produttori di raggiungere questa fase, in quanto garantiscono velocità e precisione. La maggior parte di questi sistemi è progettata per erogare azoto gassoso nei contenitori prima della sigillatura, per creare ambienti privi di ossigeno di lunga durata all'interno dei contenitori. Questo, insieme a misurazioni precise e contenitori sigillati, contribuisce a prolungare la durata di conservazione.

L'etichettatura è altrettanto importante in quanto garantisce il rispetto dei requisiti normativi, fornendo al contempo informazioni critiche sul prodotto. Le etichette contengono il contenuto proteico, i dati nutrizionali, le avvertenze sugli allergeni e le dimensioni delle porzioni. Per attirare l'attenzione di alcuni settori del mercato, le etichette riportano le diciture "Non OGM", "Vegano" e "A basso contenuto di dolcificanti artificiali". Le macchine etichettatrici automatiche assicurano qualità e precisione, contribuendo a ridurre gli errori e migliorando l'aspetto professionale del prodotto.

Alla luce di questo processo, Levapack offre soluzioni di confezionamento all'avanguardia e completamente automatizzate per il mercato delle proteine in polvere. I sistemi Levapack iniziano con i processi di riempimento e sigillatura e si concentrano poi sull'etichettatura accurata. Questi sistemi sono costruiti appositamente per la produzione di alti volumi e l'efficienza. Queste soluzioni possono essere adattate alle esigenze di ogni produttore, offrendo, tra l'altro, una corretta sigillatura del contenitore, un peso controllato del contenuto e una corretta etichettatura del contenitore.

Scoprire Linee guida per il confezionamento delle proteine in polvere per ulteriori informazioni sul confezionamento delle proteine in polvere e sul ruolo dell'automazione nel rivoluzionare la produzione. Questa guida fornisce indicazioni utili e approcci lungimiranti per migliorare tutti gli aspetti del ciclo di confezionamento.

Cosa considerare quando si acquistano proteine in polvere

Le migliori proteine in polvere presentano alcune delle migliori etichette nutrizionali disponibili. Si sono assicurati che non ci siano pericoli nascosti e che la nutrizione e gli obiettivi del cliente siano ben bilanciati.

Cercare le informazioni importanti riportate sull'etichetta

In genere, le etichette nutrizionali non vengono utilizzate correttamente. Fate attenzione alle alternative più fantasiose come "Proteine isolate del siero del latte" e "Proteine del pisello" piuttosto che "Miscela di proteine". I prodotti generici possono avere un eccesso di dolcificanti e conservanti, che potrebbero danneggiare il valore nutrizionale e causare problemi di stomaco. È inoltre necessario verificare che il contenuto proteico sia di almeno 20-25 grammi per porzione, in modo che la crescita e il recupero muscolare possano avvenire in modo efficiente.

Utilizzare il tipo corretto di proteine

Per scopi diversi, esistono diverse polveri muscolari. Queste sono le categorie più comuni:

  • Crescita muscolare: Per un rapido assorbimento e recupero, provate le proteine del siero del latte isolate o la caseina idrolizzata.
  • Energia sostenuta: Per il recupero notturno, le proteine della caseina sono ideali in quanto a lenta digestione.
  • Opzioni a base vegetale: Le proteine del pisello e del riso integrale sono adatte ai vegani.

Garantire la purezza e i test delle polveri proteiche

Fonti affidabili possono analizzare gli ingredienti delle proteine in polvere per assicurarsi che non contengano metalli pesanti o altre sostanze vietate. Certificazioni come Informed Choice o NSF Certified for Sport assicurano che le proteine in polvere siano affidabili e sicure come dichiarano di essere.

Come si producono le proteine in polvere

Parole finali

Il procedimento dettagliato di produzione delle proteine in polvere dà un'idea della quantità di tempo, della precisione e dell'attenzione dedicata alla formulazione di integratori che rispondono a diversi obiettivi di salute e fitness. Che si tratti di proteine isolate del siero del latte che favoriscono la muscolatura o di proteine in polvere del pisello adatte alle diete a base vegetale, l'obiettivo finale rimane lo stesso: fornire i nutrienti necessari per ottenere prestazioni ottimali.

Con la crescita economica di diversi settori, i prodotti a marchio pulito stanno conquistando i clienti e la sostenibilità sta diventando una tendenza comune. Dovremmo chiederci: quali sono i principi che possiamo adottare e che ci permettono non solo di soddisfare noi stessi, ma anche di costruire il futuro in modo più responsabile? Le scelte che facciamo oggi possono influenzare il modo in cui i prossimi produttori di proteine in polvere decideranno di creare le loro polveri, assicurando che siano efficaci, sicure per l'uso e per l'ambiente.

Indice dei contenuti

Richiedi subito un preventivo gratuito

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Invia la tua richiesta